Le World Series of Poker (WSOP) sono una serie di eventi di poker giocati a Las Vegas e, senza troppi giri di parole, si tratta della manifestazione di poker più prestigiosa al mondo. Per la precisione, sono ben 61 i tornei giocati durante le WSOP, ognuno con delle caratteristiche diverse e un costo di iscrizione differente. L’ultimo torneo è il Main Event, giocato nella variante del Texas Hold’em, ed è proprio questa la competizione che, convenzionalmente, decide il campione del mondo di poker. Il palcoscenico di questa fantastica manifestazione è, naturalmente, Las Vegas. Il Rio’s è l’hotel che ospita le WSOP, ma trattandosi della capitale mondiale del divertimento, i tavoli da poker non mancano in qualsiasi altro albergo presente nelle vicinanze. Insomma, con le World Series of Poker, il divertimento è assicurato.
Partecipare alle WSOP non è di certo semplice. Come potete immaginare, ci sono i più disparati
costi da sostenere, tra i vari buy-in dei tornei e i prezzi degli alberghi la spesa può diventare
consistente, senza tenere in considerazione tutte le altre attrazioni che Las Vegas offre, le quali
non sono di certo poche. Le spese impreviste, a Las Vegas, arrivano quotidianamente. Proprio
per questo motivo, nel caso volessimo partecipare alle WSOP, è estremamente importante tenere
in considerazione il nostro budget, calcolando tutte le possibili spese che andremo a sostenere,
altrimenti potremmo ricevere letteralmente “batoste” economiche senza volerlo. In questo contesto,
la prima cosa da tenere in considerazione è il nostro ruolo sul palcoscenico internazionale del
poker: siamo dei semplici appassionati o dei veri professionisti? Ad ogni modo, Las Vegas è
una città che merita di essere visitata, e il prestigio e il divertimento dato dalle WSOP è qualcosa
di indescrivibile. Se la vostra situazione economica ve lo consente, anche se siete dei semplici
appassionati di poker, provateci! È ben noto che la vita di chiunque può cambiare con le WSOP,
durante le quali vengono forgiati ogni anno nuovi campioni di poker.
Sono in molti a porsi questa domanda. Nella maggior parte dei casi, la scelta va sondata
esclusivamente in base alle nostre possibilità economiche. Se la nostra passione, ad esempio, è
l’Hold’em, il buy-in minimo è di ben 1.000 dollari, ma può arrivare (nel Main Event), fino a 10.000.
Inoltre, è importante tenere in considerazione la quantità di chip affidate a ciascun giocatore. Esse
sono esattamente tre volte il buy-in, quindi se partecipate al torneo NL Hold’em da 1.000 dollari,
partirete con 3.000 chip a disposizione.
Molto spesso, una partita di poker può essere vinta anche dal più paziente. Ci sono, infatti, dei
tornei che possono durare più tempo del previsto e la base fondamentale per raggiungere un ITM
(piazzamento a premi) è: essere cauti e pazienti. Giocare in base a chi si ha di fronte è il segreto del
successo, se siete bravi riuscirete a capire quali sono gli avversari più temibili, per concentrarvi su
quelli più deboli. Difatti, sono molti i semplici appassionati che partecipano ogni anno alle WSOP
e, molto spesso, non sono in grado di reggerne la pressione. Su questi ultimi potrete basarvi per
aumentare il vostro stack, in modo da arrivare nelle fasi successive del gioco senza troppi problemi.
Come avrete capito, non importa che siate professionisti veri o semplici appassionati, ma la magia
delle WSOP merita di essere vissuta in ogni caso. Naturalmente, c’è chi si dovrà mantenere, chi
si potrà dare alla pazza gioia (Las Vegas permette questo e altro), ma una cosa è certa: si tratta di
un’esperienza indimenticabile che, in alcuni casi, ha cambiato la vita dei giocatori di poker.